Il cielo stellato dentro di me
Ogniqualvolta A si accorge che il suo *** assoluto è improvvisamente scomparso, viene invaso dal *** relativo di tutti gli altri, così che il *** relativo si ritrasforma in *** assoluto. In questo passaggio A cerca ogni volta di nuovo di scoprire cosa sia ***. Ma proprio allora il passaggio si blocca, e tutto si rovescia nella convinzione, necessariamente immobile, che forse è proprio questo tentativo a produrre il passaggio, e che forse è proprio il passaggio a produrre il semplice effetto di superficie di ***. Ma in questo modo A è ad un passo dalla convinzione che forse lo stesso passaggio è un effetto di superficie del tentativo, e che *** sia l’esatta distanza da percorrere con quel passo.
|
|