C’era una volta
un calcolo renale
che un dotto torturò
per via uretrale.
Ne risultò
l’estremo speculare:
«un monte sta al suo sasso
come entragna,
ma un sasso da pisciare
è una montagna».
E questa legge,
che non ha rimedio,
può contestarla
solo chi è sasso in sé,
chi è litopedio.